Gli abusi sugli anziani sono una crisi silenziosa e sono molto più frequenti di quanto molti si pensi.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, 1 persona su 6 di età pari o superiore a 60 anni ha subito una qualche forma di abuso in comunità nell'ultimo anno. In ambienti istituzionali, la realtà è ancora più allarmante: 2 membri su 3 del personale di case di cura e strutture di assistenza a lungo termine riferiscono di aver commesso abusi in prima persona.
Il problema è destinato a peggiorare. Con il rapido invecchiamento della popolazione mondiale, il numero di persone di età pari o superiore a 60 anni raddoppierà. Da 900 milioni nel 2015 a quasi 2 miliardi nel 2050.
Ecco perché la Giornata mondiale di sensibilizzazione sugli abusi sugli anziani, che si tiene ogni anno il 15 giugno, è così importante.
È un'occasione per fare luce su questo problema, per difendere gli anziani vulnerabili e per lavorare insieme verso un futuro in cui ogni anziano sia trattato con la gentilezza, la dignità e il rispetto che merita.
Cos'è la Giornata mondiale di sensibilizzazione sugli abusi sugli anziani?
Istituita nel 2006 dalla Rete Internazionale per la Prevenzione degli Abusi sugli Anziani e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, questa giornata di sensibilizzazione è dedicata a far luce su una delle più gravi violazioni dei diritti umani del nostro tempo: l'abuso sugli anziani.
Migliorando la nostra comprensione di cosa sia l'abuso sugli anziani, di come avvenga e di come possiamo fermarlo, compiamo passi importanti per porre fine al maltrattamento degli anziani.
Quando si celebra la Giornata mondiale della consapevolezza degli abusi sugli anziani?
La Giornata mondiale di sensibilizzazione sull'abuso degli anziani si celebra ogni anno il 15 giugno.
Nel 2025, la data cade di domenica.
Che cos'è l'abuso sugli anziani e che cosa viene considerato tale?
Definizione di abuso: cosa significa abuso?
Per abuso si intende il trattamento improprio, dannoso o violento di un'altra persona. Nel caso degli anziani, si tratta di azioni (o mancate azioni) che causano danni alla loro salute, dignità o benessere.
L'abuso sugli anziani può assumere molte forme, non solo fisiche. L'abuso emotivo, lo sfruttamento finanziario, l'abuso sessuale e il danno psicologico sono tutte forme di maltrattamento gravi e dannose.
Definizione di negligenza: cos'è la negligenza?
La negligenza è l'incapacità di prendersi adeguatamente cura di una persona affidata. Include il mancato soddisfacimento dei bisogni primari di una persona, come cibo, igiene, riparo o cure mediche.
Può anche includere l'auto-negligenza, quando una persona non è in grado o non vuole prendersi cura di se stessa, come ad esempio non richiedere cure mediche o trascurare l'igiene personale.
Segnali d’allarme da tener d’occhio. Come riconoscere I diversi tipi di abusi sugli anziani
Segnali di abuso fisico:
- Lividi o segni strani (bruciature, tagli, emorragie, impronte di mani, segni di corda su polsi o caviglie)
- Muscoli stirati o doloranti
- Ossa rotte o slogate
- Lesioni ricorrenti
- Alla domanda sulle lesioni, la persona non dà una risposta diretta
- Paura di essere toccata
- Non vuole vedere un medico
- Non vuole stare da solo con una persona in particolare o essere lasciato da solo
Abusi finanziari:
- Insolita attività del bancomat
- Improvvisa mancanza di denaro
- Prelievi insolitamente consistenti dai conti correnti
- Le firme sugli assegni non corrispondono alla firma della persona
- Mancato pagamento di bollette
- Lo stile di vita non corrisponde alla situazione finanziaria della persona
Segnali di abuso verbale o psicologico:
- Cambiamenti nella personalità, nell'umore e nei comportamenti
- Perdita di interesse per le interazioni sociali
- Auto-isolamento
- Spavento immotivato per le situazioni quotidiane
- Estremamente desideroso di fare tutto ciò che gli viene richiesto
Segnali di abusi sessuali
- Infezioni o malattie sessualmente trasmissibili inspiegabili
- Indumenti intimi strappati, macchiati o insanguinati
- Dolore vaginale o anale, irritazione o sanguinamento
- Strane dinamiche sessuali con il caregiver
- Dolore quando si va in bagno
- Paura o ansia quando il caregiver è nei paraggi
- Lividi su genitali, cosce, seni o natiche
- Ansia e paura per l'uso della toilette o del bagno
Segni di negligenza o di auto-condanna:
- Perdita di peso visibile
- Fame o sete insolite
- Mancanza di ausili medici come farmaci adeguati, deambulatori, bastoni, occhiali, apparecchi acustici, ecc.
- Rifiuto di rivolgersi a un medico anche se necessario
- Persona affetta da demenza lasciata senza supervisione
- Mancanza di igiene di base o di oggetti di uso quotidiano come cibo, acqua, vestiti puliti, sapone, ecc.
- Bottiglie di alcolici/droghe in giro per la casaSegni di negligenza o di auto-incuria:
È possibile prevenire gli abusi sugli anziani?
Gli abusi sugli anziani non sono mai colpa della vittima. La responsabilità è sempre di chi abusa. Tuttavia, esistono misure pratiche che possiamo adottare per ridurre il rischio di abusi e proteggere le persone che amiamo.
Giornata mondiale di sensibilizzazione sugli abusi sugli anziani. 6 modi per aiutare a prevenire gli abusi sugli anziani
1. Incoraggiare gli anziani a dedicarsi a hobby e attività sociali
Mantenere gli anziani attivi in hobby ed attività sociali è fondamentale per il loro benessere emotivo e mentale. Incoraggiate i vostri cari a partecipare ai programmi delle associazioni locali o a rimanere in contatto con amici e familiari. Il coinvolgimento sociale riduce la solitudine e la depressione, fattori di rischio fondamentali per gli abusi sugli anziani. Molte associazioni offrono attività a misura di anziano, dai laboratori d'arte alle passeggiate, che contribuiscono a creare un senso di appartenenza e di connessione.
2. Scegliere con cura gli assistenti e le strutture di cura
La scelta dell'assistente o della casa di cura giusta è essenziale per la sicurezza e il comfort della persona cara. Verificate sempre il curriculum e le referenze degli operatori prima di affidare loro l'assistenza. Se più membri della famiglia condividono i compiti di assistenza, si può evitare il burnout e ridurre i rischi legati allo stress. Quando prendete in considerazione le case di riposo, documentatevi sulla loro reputazione, visitatele regolarmente e osservate come il personale tratta i residenti. Fidatevi del vostro istinto e mantenete una costante supervisione per garantire che il vostro caro sia al sicuro e rispettato.
3. Mantenere un contatto regolare e una comunicazione aperta
Un contatto frequente attraverso visite, telefonate o videochiamate vi aiuta a essere consapevoli del benessere del vostro caro. Questo legame permette di notare eventuali cambiamenti insoliti di umore, comportamento o salute che potrebbero indicare un abuso. Una comunicazione aperta crea fiducia e rassicurazione, facendo sentire l'anziano sostenuto e autorizzato a condividere qualsiasi preoccupazione.
4. Istruire gli anziani sulle truffe e sullo sfruttamento finanziario
Gli anziani sono spesso bersaglio di truffe e abusi finanziari, quindi la conoscenza è fondamentale. Insegnate ai vostri cari a riconoscere le truffe più comuni, a proteggere le informazioni personali e a evitare e-mail, chiamate o link sospetti. Incoraggiateli a consultare familiari fidati prima di prendere decisioni finanziarie. Le organizzazioni locali spesso forniscono risorse per aiutare gli anziani a rimanere vigili e sicuri.
5. Aiutare gli anziani a mantenere il controllo sulle loro finanze e la loro indipendenza
Coinvolgere gli anziani nella gestione delle loro finanze e delle scelte quotidiane aumenta la loro fiducia e sicurezza. Anche quando è necessaria l'assistenza, il coinvolgimento di più persone fidate nelle decisioni finanziarie può aiutare a prevenire lo sfruttamento. Sostenere l'indipendenza attraverso misure pratiche, come l'installazione di un montascale Acorn per migliorare la mobilità, aiuta a ridurre la dipendenza dagli altri e favorisce la dignità.
6. Incoraggiare la partecipazione ai gruppi di sostegno per anziani
I gruppi di sostegno per anziani offrono preziose opportunità di interazione sociale, sostegno emotivo e condivisione di esperienze. Far parte di queste associazioni aiuta a ridurre l'isolamento e incoraggia a parlare apertamente di eventuali difficoltà, compresi gli abusi. In molte zone esistono centri o associazioni dedicate al benessere degli anziani. Aiutare la persona amata a entrare in contatto con questi gruppi è un passo fondamentale nella prevenzione.
Cosa fare se si sospetta un abuso sugli anziani
Se credete che una persona a voi cara stia subendo un abuso, o anche se avete semplicemente un sospetto, agite immediatamente. La vostra azione potrebbe salvare la sua vita o quella di qualcun altro.
Allontanate la persona dalla situazione dannosa il prima possibile e segnalate il sospetto di abuso alle autorità competenti. Anche se l'abuso è avvenuto in passato, è importante parlarne: gli abusatori che non vengono controllati possono continuare a fare del male agli altri.
Dovreste anche assicurarvi che la persona amata riceva assistenza medica e supporto emotivo, ad esempio una terapia o una consulenza, per iniziare il processo di guarigione.
Cliccate qui per trovare le informazioni su come denunciare gli abusi sugli anziani, ricevere assistenza e affrontare il problema.
